E se l’imprenditoria non fosse solo una questione privata? I nostri ragazzi della 4 B RIM
ne hanno sperimentato un’altra versione, quella cooperativa, così importante per le nostre zone e così caratteristica della nostra storia locale.
La collaborazione con Legacoop, da lungo tempo radicata al Melloni, ha consentito ancora una volta di aprire nuovi orizzonti e di far sperimentare il significato concreto di due parole fondamentali quali responsabilità e solidarietà.
Il progetto a cui la 4 B RIM ha aderito ha visto la guida di Vanessa Sirocchi, di Legacoop Emilia Ovest, e ovviamente di Lucia Poi, docente di economia aziendale. L’iniziativa prevedeva la costituzione di un’attività a sfondo ecosostenibile, così ai nostri ragazzi è venuta la classica idea geniale: ECOOPACK, un sistema di confezionamento (“packaging” visto che oggi l’inglese è d’obbligo) che si sposa con la cooperazione e la sostenibilità ecologica.
Indirizzata particolarmente al settore della cosmesi e, in genere, del “beauty”, la proposta dei nostri ragazzi è quella di creare imballaggi ecologicamente neutri, con la punta di diamante della pod monodose idrosolubile con igienizzante o sapone in polvere a base vegetale. La novità di questo imballaggio consiste nella materia prima, cioè l’alga rossa che, opportunamente lavorata, si trasforma in un packaging green, che si scioglie in acqua, che si può portare portare con sé nello zaino, in tasca, ed è a rifiuti zero!
Date le premesse, era normale cercare di salvaguardare l’idea attraverso una costituzione d’impresa, per la quale è stato determinante l’apporto professionale del notaio Massimiliano Cantarelli.
Tutti noi aspettiamo con urgenza un cambiamento globale. I ragazzi della 4 B RIM vogliono un mondo a colori: possibilmente con tutte le sfumature del verde.