In un momento come questo è fondamentale attenersi con scrupolo a tutte le norme delle autorità preposte al bene pubblico. Se questo è indispensabile in qualunque momento e in qualunque frangente della vita sociale e civile, ancor di più lo è adesso, stante la presente emergenza determinata dal COVID-19. Il nostro Preside si uniforma a tutte
le prescrizioni ed emana il decreto qui allegato, unendo ad esso la raccomandazione di continuare a partecipare alla didattica a distanza e ad impegnarsi nello studio: ricordiamoci che essere studenti è qualcosa che si è scelto, consapevoli dell'importanza che ha non solo per il futuro individuale, ma di tutta la società. Per questo, sia pure in questa modalità nuova (comunque interessante, che sta dando buoni frutti e che potrebbe essere riproposta anche una volta recuperata la normalità della vita), dobbiamo impegnarci tutti a dare il meglio di noi.
I medici sono in prima linea per salvare vite umane: dobbiamo prendere esempio dalla loro abnegazione e, anche se facciamo un "mestiere" diverso dal loro, dobbiamo accogliere il loro esempio e fare altrettanto noi, cioè dare il meglio di noi stessi per il bene di tutti. Quindi, in primo luogo RESTIAMO A CASA! Una persona che interrompe la catena del contagio salva migliaia di vite umane. In secondo luogo, rispettiamo tutti i dettami delle autorità scientifiche, mediche ed istituzionali, e facciamolo con scrupolo. In terzo luogo, viviamo la famiglia con partecipazione, dando una mano a tutti e non facendoci servire, ma cercando di essere noi i primi a servire gli altri, soprattutto se anziani (i nonni, ad esempio) e bisognosi di cure. Infime, studiamo, studiamo, studiamo: adesso che la vita scolastica è sospesa e vive in modo virtuale, possiamo prenderci il tempo per ripassare ciò che non avevamo capito bene, oppure per riscoprire gli interessi culturali che ci hanno portato ad iscriverci al Melloni, oppure anche ad aiutare (in video, ovviamente) i compagni che sappiamo essere in difficoltà.
Insieme ce la facciamo! Insieme possiamo trasformare la scuola in un'occasione grande per cambiare la didattica, il nostro apprendimento e, con essi, il nostro futuro!